Rubino
Il nome della pietra deriva dalla parola latina rubella, che significa rosso. Il rubino, noto anche come “Re delle pietre preziose” o “Pietra della Nobiltà”, ha affascinato l’umanità per secoli con la sua bellezza ipnotica e la convinzione delle sue proprietà magiche e curative. Nel corso della storia, questa radiosa gemma rossa è stata associata a vari attributi mistici e metafisici, spesso venerata per la sua capacità di promuovere il benessere fisico, emotivo e spirituale.

Breve storia del rubino:
Il rubino è stato trovato innumerevoli migliaia di anni prima di Cristo, nell’antichità. Le prime risorse furono scoperte in India e, con la diffusione della gioielleria, i rubini iniziarono a essere estratti in Grecia, Egitto e Roma. Ovviamente, i gioielli in rubino furono scoperti nelle collezioni di accessori di persone estremamente ricche, come aristocratici, consiglieri spirituali, funzionari e re.
All’epoca i rubini non erano utilizzati solo per la gioielleria, ma anche per decorare libri, oggetti d’arredamento, abiti e oggetti religiosi. Oggi il rubino è una sostanza popolare, utilizzata per realizzare il 90% degli accessori di gioielleria. Altre applicazioni del rubino sono la tecnologia laser, la produzione di elettrodomestici, prodotti per la casa e per l’arredamento e oggetti di design.
Caratteristiche del rubino:
I rubini appartengono alla specie minerale del corindone, che comprende anche gli zaffiri. Il suo colore varia dal rosa brillante al rosso intenso. Esistono anche rari campioni con una tonalità viola (“sangue di piccione”). Il colore è influenzato dalla quantità di cromo presente nella composizione. La tonalità può anche determinare il luogo di estrazione.
Depositi di grandi pietre rosso vivo si trovano in Myanmar e piccole pietre cremisi in Tanzania. Esternamente, il cristallo assomiglia allo spinello, al granato, alla tormalina o al topazio.
Il rubino appartiene alla prima categoria di gemme. È piuttosto duro (9 punti della scala Mohs), ma allo stesso tempo fragile e si spacca facilmente. I cosiddetti minerali stellari sono di grande valore. La loro forma è dovuta alla presenza di inclusioni aghiformi di rutilo. Essi divergono come i raggi di una stella. Di norma sono 6, ma esistono varianti con 12 o 24. Il rubino stella si distingue dagli altri rubini per la sua opacità. Ma quando la luce intensa cade su di esso, brilla in modo ipnotico. Gli anelli con un rubino di questa forma sono particolarmente suggestivi.
Le proprietà magiche e curative del rubino
- Vitalità ed energia: Si ritiene che il rubino sia una pietra potente che aumenta l’energia della forza vitale o “chi”. Si ritiene che stimoli e rinvigorisca il corpo, aumentando la vitalità e la passione per la vita. Nelle culture antiche, i guerrieri portavano il rubino in battaglia come talismano protettivo, credendo che avrebbe garantito loro coraggio e forza.
- Passione e amore: Nel corso della storia, il rubino è stato venerato per le sue proprietà protettive. Si ritiene che protegga chi lo indossa dalla negatività, dal pericolo e dagli attacchi psichici. Si ritiene che il rubino infonda coraggio, fiducia e la determinazione necessaria per superare le sfide.
- Guarigione emotiva: Come gemma della passione e dell’amore, si ritiene che il rubino aiuti a guarire le ferite emotive e a promuovere il benessere emotivo. Si dice che incoraggi l’amore per se stessi, l’accettazione di sé e il rilascio dei blocchi emotivi.
- Energia positiva e prosperità:il rubino è spesso associato all’abbondanza e alla prosperità. Si ritiene che attiri energia positiva, ricchezza e successo nella vita di chi lo indossa.
Anelli di fidanzamento in rubino
Domande frequenti sul rubino
Il rubino è una gemma rossa radiosa ed è la pietra natale del mese di luglio. Si ritiene che abbia diverse proprietà mistiche e metafisiche, tra cui la promozione della vitalità, dell’energia, della passione, dell’amore, della protezione, della guarigione emotiva, dell’energia positiva e della prosperità.
I rubini appartengono alla specie minerale del corindone, che comprende anche gli zaffiri. Sono piuttosto duri (9 punti della scala Mohs), ma allo stesso tempo fragili e si spaccano facilmente. Il colore dei rubini varia dal rosa brillante al rosso intenso. Esistono anche rari campioni con una tonalità viola (“sangue di piccione”). Il colore è influenzato dalla quantità di cromo presente nella composizione. La tonalità può anche determinare il luogo di estrazione.
Si ritiene che i rubini abbiano diverse proprietà magiche e curative. Si dice che migliorino l’energia della forza vitale o “chi”, che stimolino e rinvigoriscano il corpo, che aumentino la vitalità e la passione per la vita, che proteggano chi li indossa dalla negatività, dai pericoli e dagli attacchi psichici, che infondano coraggio, fiducia e la determinazione necessaria per superare le sfide, che aiutino a guarire le ferite emotive e a promuovere il benessere emotivo, che incoraggino l’amore per se stessi, l’accettazione di sé e la liberazione dei blocchi emotivi e che attraggano energia positiva, ricchezza e successo nella vita di chi li indossa.
Per prendersi cura dei gioielli in rubino, bisogna evitare di esporli a prodotti chimici aggressivi, a temperature estreme e a pressioni eccessive. È inoltre necessario pulirli regolarmente con un panno morbido e acqua saponata.
I gioielli di rubino possono essere acquistati da diversi rivenditori, tra cui gioiellerie, rivenditori online e miniere di gemme. Quando si acquistano gioielli in rubino, è importante fare ricerche per assicurarsi di acquistare un rubino autentico.